Mici Felv+

Il nostro rifugio ospita anche alcuni gatti affetti da Felv, ovvero da leucemia felina. Poiché si tratta di una malattia contagiosa, i nostri mici Felv+ si trovano in una stanza a loro dedicata dove si utilizzano ciotole e oggetti solo per loro. Si tratta di un ambiente protetto dove possono vivere il più possibile sani e sicuri: tutti loro amano molto mangiare e giocare!

La stanza dei Felv+ è nata poco tempo dopo la costituzione dell’associazione, quando abbiamo risposto ad un caso sociale di diversi mici abbandonati, molti dei quali si sono dimostrati appunto Felv+. Per questo motivo abbiamo prontamente adibito una stanza del nostro rifugio alla loro permanenza e abbiamo potuto dare loro una seconda chance.

Ecco i meravigliosi mici Felv+ attualmente ospitati nel nostro rifugio, che se vorrete potrete anche adottare a distanza! Maggiori info qui.

Cos’è la leucemia felina o Felv? La leucemia felina (Felv) è una malattia grave che colpisce il sistema immunitario del gatto. È una malattia molto contagiosa e purtroppo assai diffusa che porta inevitabilmente alla morte del gatto che né è affetto. Il Retrovirus, virus responsabile della malattia, è trasmesso dal micio infetto tramite saliva, secrezioni o sangue e questo può avvenire anche quando il gatto non manifesta ancora alcun sintomo cioè nelle fasi iniziali della malattia. È una malattia che colpisce anche i gatti giovani, soprattutto quelli randagi o che vivono all’aperto. Una gatta infetta, in gravidanza, può trasmettere l’infezione ai gattini. Capita a volte che dei gatti infetti riescano a vincere il virus spontaneamente e diventare così immuni alla malattia, ma non è ancora nota la durata di questa immunità naturale. Nei gatti in cui non si sviluppa l’immunità il virus invade l’organismo, in particolare il midollo osseo, dove si producono le cellule responsabili delle difese immunitarie. L’unico modo per proteggere il gatto è sottoporlo a controlli periodici e test specifici dal veterinario, in modo da poter intervenire tempestivamente e di evitare l’insorgere di altre malattie. Purtroppo non esiste ancora una cura per la Felv ma, attraverso un’alimentazione sana e controllata e visite veterinarie periodiche, anche un gatto ammalato può avere una buona qualità di vita.

Cos’è l’immunodeficienza felina o Fiv? Scoperto nel lontano 1986, questo virus è la principale causa dell’immunodeficienza cronica nei gatti. Il virus responsabile di questa malattia è un retrovirus che fa parte della stessa famiglia del virus dell’Hiv umano, tuttavia la Fiv non può essere trasmessa agli esseri umani. Praticamente, un gatto positivo al test Fiv ha una percentuale maggiore di possibilità di ammalarsi rispetto a un gatto che risulta negativo; ciò non vuol dire che il gatto sia malato, ma è semplicemente più suscettibile ad infezioni ed altre condizioni mediche. Purtroppo non c’è alcuna possibilità di curare la Fiv: alcuni medicinali, disponibili già oggi, hanno mostrato di poter alleviare i sintomi ma non possono curare completamente un gatto. Le uniche cose che si possono fare sono fornire al gatto il miglior cibo possibile, tenerlo in un ambiente sano, proteggerlo il più possibile perché ogni malattia, anche la più innocua, può essergli fatale. I vaccini contro la Fiv non sono ritenuti ad oggi completamente sicuri.

Un saluto speciale ai nostri meravigliosi mici che abbiamo accolto, anche a diverse latitudini del nostro stivale, donando tempo cure e amore fino a che la malattia non ce li ha portati via da sotto gli occhi. Code in alto per GIGI, CEDRIC, ERNESTO, AMBROGIO, PIUMA, RA, MONET, OMBRA, LUPIN, MACCHIA, CASSANDRA, SIBILLA, LUCY, PAN, GIGIO, ERCOLE, FIONA, GERONIMO STILTON, SARDU, SHADOW, VASCIA, GASTONE , GIOVANNINO, ERNESTINA.